Uniti per il Progresso Locale
Costruiamo Insieme il Nostro Domani
Chi siamo
SALVIAMO ROSIGNANO:
Siamo un gruppo di candidati per il consiglio comunale di Rosignano Marittimo, uniti nell'obiettivo di riportare la comunità al centro della progettazione politica.
Collaboriamo al di là delle elezioni, impegnandoci nella fruibilità del paese.
Promuoviamo un dialogo civile e rispettoso su temi cruciali e difendiamo la libertà di espressione.
Crediamo nel vero politicamente corretto, che consiste nel permettere a tutti di fare scelte libere, nel rispetto reciproco.
Valorizziamo le diversità e crediamo che progresso e tradizione possano coesistere armoniosamente.
La nostra avventura è guidata dai valori di libertà, diversità, progresso e tradizione.
Ecco perché
Ecco perché
ABBIAMO DECISO DI IMPEGNARCI IN QUESTO PROGETTO DI ALTERNATIVA
C'è un motivo principale che ci ha spinto a prendere parte a questo progetto di alternativa. Ci riconosciamo nei valori della libertà, strettamente legati alla democrazia, e crediamo fermamente in questi principi fondamentali protetti dalla nostra costituzione. Riteniamo che tali principi possano realizzarsi solo attraverso l'alternanza.
Rosignano è rimasta immutata per 70 anni, statica e, negli ultimi 15 anni, mal gestita.
Il nostro impegno è volto ad offrire a Rosignano e ai suoi abitanti un futuro diverso. Chiediamo loro di impegnarsi con un'unica azione: scegliere l'alternanza. Questa scelta è cruciale per concedersi un'alternativa autentica e non superficiale.
Ciò che ci ha spinto è la situazione disastrosa provocata dalle ultime amministrazioni nella gestione della cosa pubblica. Basti pensare alla gestione delle discariche, senza rispetto per l'ambiente e per gli abitanti, come evidenziato dalla situazione del nostro litorale, deturpato dalla presenza di due vere e proprie colline di rifiuti. Approfondiremo ulteriormente questi temi nelle prossime riflessioni per far comprendere appieno cosa è successo e quali danni gravi sono stati causati.
Non solo le discariche, ma anche altri progetti sono stati gestiti in modo improprio.
Ad esempio:
- il sottopasso della ferrovia avrebbe dovuto migliorare la viabilità e la connettività del paese, ma è stato un fallimento.
- La realizzazione della ciclabile sull'Aurelia, nonostante il transito degli autobus, ha creato problemi di traffico.
- Il mancato collegamento tra Piazza della Repubblica e Piazza del Popolo ha causato problemi di isolamento delle due parti di Rosignano divise dalla ferrovia.
Il fallimento di questi progetti anziché suggerire una revisione dei progetti, ha inflitto danni ai cittadini.
Nessuno sembra assumersi la responsabilità di questi errori, che vanno dall'inquinamento agli errori di progettazione fino all'inadeguatezza delle infrastrutture pubbliche.
Abbiamo l'intenzione di affrontare tutte queste questioni, senza promettere rivoluzioni straordinarie, ma impegnandoci a risolvere ciò che è stato lasciato incompiuto dai nostri predecessori.
Per concludere, crediamo che Rosignano e i suoi abitanti meritino un futuro migliore.
È tempo di considerare un'alternativa reale.
Un'alternativa che, con Roberto TESTA sindaco, ci porterà un futuro migliore per tutti. Pensaci!
SalviAmo Rosignano in 5 passi
1. Libertà e democrazia
sono valori inalienabili che meritano una vera alternanza. Senza alternanza, non può esserci democrazia. È tempo di un'alternanza nella gestione di Rosignano!
2. Rosignano merita di più
Dopo 70 anni di immobilismo, lottiamo per un futuro dinamico e prospero!
3. Basta opere incompiute!
Scegliete l'alternanza, scegliete un futuro migliore. Basta con i progetti nati a seconda dei fondi europei, ripartiamo con i progetti utili alle necessità di Rosignano.
4. Rivitalizziamo Rosignano
Una comunità che si riappropria del proprio splendore e risorge come perla del Mediterraneo, valorizzando le proprie frazioni e le rare bellezze che le contraddistinguono.
5. Basta errori senza colpevoli
Scuole chiuse e studenti in container. Rosignano, è tempo di responsabilità e cambiamento! Riportiamo gli studenti alle scuole fattori.
Post Mortem
IL FUTURO ECONOMICO DI ROSIGNANO,
Legato al post mortem di scapigliato
Come previsto dalle Autorizzazioni della Regione, la Scapigliato Srl, deve provvedere ad accantonare un fondo post mortem (gestione della discarica dopo che non potranno più essere conferiti rifiuti).
Tale fondo, secondo gli ultimi aggiornamenti dovrebbe essere ad oggi, superiore agli 80 Milioni di Euro.
Quindi cerchiamo di capirci, una volta che la discarica non potrà più ricevere rifiuti, il comune non riceverà più gli oltre 10 Milioni annui da scapigliato, ma dovrà continuare a pagare la gestione del percolato.
La questione, come alcuni sanno, è stata oggetto di un'interpellanza al Sindaco presentata dalla Lega nell'ultimo consiglio del 23.4.2024 con questa richiesta finale
SI CHIEDE AL SINDACO ED ALLA GIUNTA ATTRAVERSO L'ASSESSORE COMPETENTE:
Di conoscere, se il sindaco ha verificato o comunque se intende farlo, per sapere se tale fondo è stato accantonato e, in caso positivo, a quanto ammonta ad oggi. Nel contempo a garanzia della trasparenza ed accessibilità da parte dei cittadini, si chiede di sapere come può essere verificata tale informazione dal singolo cittadino o comunque dai componenti di questo consiglio in qualità di loro rappresentanti.
Il sindaco ha risposto dicendo che ad oggi la società ha accantonato circa 42 milioni ed ha delle fideiussioni in favore della regione per altri 26 milioni. QUI L'INTERVENTO COMPLETO DEL SINDACO
La risposta non mi soddisfa per due ordini di motivi
- Le fideiussioni potrebbero servire per altri motivi e sono in favore della Regione
- Il fondo ad oggi ha un accantonamento di 42 milioni invece degli ottanta mediamente utili, è logico che ogni anno che passa l'accantonamento dovrà rimpinguarsi e se come sembra ad oggi siamo al 50% di quanto stimato,
mi chiedo, per il futuro come saremo messi?
Possibile non si possa fare diversamente?
Se ascolti la risposta del sindaco ti rendi conto che la gestione del post mortem potrebbe durare fino a 30 anni ciò vuol dire che per trenta anni, successivi alla chiusura, senza più incamerare soldi, la discarica dovrà continuare a pagare per gestire il prelievo e lo smaltimento del percolato.
Dobbiamo preoccuparci ?
A questo punto fai le tue riflessioni, a mio parere, Rosignano merita un futuro diverso, sarà forse il caso di votare per un' Alternativa reale? Pensaci!
più Ways - il fallimento milionario delle amministrazioni di sinistra
Attraverso questa breve analisi, vogliamo raccontarvi con trasparenza i clamorosi fallimenti delle amministrazioni di sinistra che hanno gestito il comune di Rosignano. Vi guideremo attraverso un percorso che rivelerà la verità sul progetto "Più Ways", nato per riqualificare il centro urbano di Rosignano Solvay. Nonostante le promesse e i 6 milioni di euro spesi, il progetto rimane un sogno irrealizzato per i cittadini.
Ecco cosa hanno promesso:
- Riqualificazione del centro urbano con nuovi spazi di partecipazione.
- Investimenti di oltre 6,5 milioni di euro, inclusi 4 milioni dal POR FESR 2014-2020 della Regione Toscana.
- Progetto iniziato nel 2017 e previsto per concludersi nel 2020.
La realtà dei fatti:
- Costo lievitato a circa 8 milioni di euro.
- Un capannone rosso in Piazza della Repubblica mai utilizzato.
- Ex biblioteca trasformata in un progetto fallimentare.
- Sottopassi pericolosi e inutilizzati.
- Via Aurelia con negozi chiusi e commercio in declino.
Obiettivi non raggiunti:
- Miglioramento della socialità urbana e qualità del tempo libero.
- Nuovi spazi creativi e percorsi di mobilità sostenibile.
Ci impegniamo a mostrarvi tutto il materiale originale sulla presentazione del progetto, per farvi riflettere sulla gestione attuale e sull'alternativa possibile per Rosignano. È tempo di un cambiamento. PENSACI!
Scopri il Progetto di Piazza della repubblica
Investimento totale: 2.133.759,34 Euro
Problema Riscontrato:
Nonostante un investimento di oltre 2 milioni di euro, il progetto "Più WAYS e la rifunzionalizzazione del percorso pedonale" non ha raggiunto gli obiettivi prefissati. Al posto di una funzionale connessione pedonale, ci troviamo con un capannone rosso inutilizzato e un percorso pedonale che non collega efficacemente le due parti della città.
La Soluzione Proposta:
Immagina un sottopasso aperto che colleghi finalmente Piazza della Repubblica con Piazza del Popolo, unendo la zona a monte con la zona a mare. Con una gestione più attenta e lungimirante, Rosignano può avere un futuro migliore.
Unisciti al Cambiamento:
Partecipa al voto per dare a Rosignano una svolta storica. Sostieni una gestione pubblica più responsabile e democratica. Vota con TESTA e supporta il candidato che appoggia questa visione per un futuro migliore.
Insieme possiamo dare a Rosignano l'alternativa che merita!
Manipolazione dell'Informazione:
La Verità su Scapigliato
Stasera, vogliamo offrirti l'opportunità di comprendere come, attraverso la manipolazione dell'informazione, si possa alterare la verità. Oggi è uscito su Il Tirreno un articolo su Scapigliato. Nonostante abbia scritto una decina di articoli sull'argomento, nessuno è mai stato pubblicato. Ho quindi deciso di postare questo articolo per poterlo commentare.
Impianto per il Trattamento e lo Stoccaggio del Percolato
Nel sottotitolo dell'articolo si legge: "TRA GLI INVESTIMENTI, L'IMPIANTO PER IL TRATTAMENTO E LO STOCCAGGIO DEL PERCOLATO". È importante sapere che la costruzione di questo impianto è stata imposta dalla Regione come condizione per il rilascio dell'autorizzazione e avrebbe dovuto essere operativo tra il 2019 e il 2020. I benpensanti sostengono che, a seguito delle proteste e dopo la richiesta di rinvio a giudizio per la gestione del percolato, forse Scapigliato si è ricordato che i fondi sono necessari anche per realizzare opere che mitigano l'inquinamento, e non solo per incrementare bilanci.
Il Fondo POST MORTEM
L'articolo parla anche del POST MORTEM, un tema di cui siamo particolarmente orgogliosi grazie alla tenace attività svolta per informare i cittadini sul significato di questo termine. Grazie alla nostra informazione, siamo riusciti a costringere Scapigliato a discutere di questo argomento. Tuttavia, riteniamo che il fondo accantonato sia assolutamente insufficiente: 42 milioni rappresentano solo il 50% di quanto potrebbe essere necessario per la gestione di quella fase per circa 30 anni.
Silenzio su Inquinamento e Smottamento dei Rifiuti
L'articolo non menziona né l'inquinamento né lo smottamento dei rifiuti. Non preoccupatevi, continueremo a informarvi su questi scomodi argomenti. Vi invitiamo a seguirci sui nostri social e su questo sito.
Stato di Salute dell'Azienda e la Prossima Alternativa
Siamo soddisfatti dello stato di salute dell'azienda, di proprietà dei cittadini. Alle prossime elezioni, se vincerà l'alternativa reale, l'azienda potrà tornare ai cittadini e speriamo che, attraverso un azionariato sociale, tutti possano festeggiare questi bilanci milionari.
La Realtà dei Cittadini di Rosignano
Ad oggi, i cittadini di Rosignano sono consapevoli di un solo fatto: a Rosignano si sente il puzzo e si paga la tassa sui rifiuti tra le più alte in assoluto. A Peccioli, dove l'amministrazione di Sinistra è lungimirante, si dice che alla nascita di un nuovo cittadino vengano subito assegnate le quote di proprietà della discarica. Ma quando si parla di queste cose, Il Tirreno non ascolta e… tace.
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Doppia preferenza di genere
Come si esprimono le preferenze alle comunali?
La scheda elettorale è divisa in colonne che riportano i nomi dei candidati sindaco.
In ciascuna colonna ci sono i simboli delle liste che sostengono quel candidato. Accanto al simbolo di ogni lista c'è uno spazio bianco: è qui che si esprimono le proprie preferenze per i candidati al consiglio comunale. Per le elezioni amministrative dell'8 e 9 giugno 2024, quando si vota è possibile dare fino a un massimo di 2 preferenze, all'interno della stessa lista o partito.
Basta scrivere di proprio pugno, accanto al simbolo della lista prescelta, il cognome dei candidati e, nel caso di due preferenze, bisogna indicare un uomo e una donna.
Ecco cos'è la "doppia preferenza di genere" per le comunali.
Se si scelgono due candidati dello stesse genere (due uomini o due donne) il voto per la seconda preferenza viene annullato per effetto delle regole sulla parità di genere.
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Cristina:
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